Area funzionale Patrimonio Architettonico

Responsabile dell’Area – SABAP per le province di Ancona e Pesaro e Urbino

La Soprintendenza svolge attività finalizzate alla conservazione, tutela e valorizzazione del patrimonio architettonico della Regione, di cui alla Parte Seconda del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004 n. 42 “Codice dei beni culturali e del paesaggio” e s.m.i., in conformità di quanto disposto dal D.P.C.M. 02.12.2019, n. 169, “Regolamento di Organizzazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo Indipendente di valutazione della performance”, con le seguenti azioni:

  • Rilascio di autorizzazione per l’esecuzione di opere e lavori di qualunque genere sui beni culturali architettonici;
  • Occupazione temporanea di immobili ed aree per l’esecuzione di opere e lavori su beni culturali;
  • Attività di progettazione e direzione lavori di restauro da effettuarsi con fondi dello Stato oppure di altri Enti Pubblici, tramite specifiche convenzioni;
  • Proposte di verifica e di dichiarazione di interesse culturale dei beni architettonici da sottoporre alla Commissione regionale per il patrimonio culturale;
  • Tutela del decoro dei beni culturali;
  • Imposizione ai proprietari, possessori o dententori di beni culturali degli interventi necessari ad assicurarne la conservazione (Art. 32 Codice Beni Culturali);
  • Proposte da inviare alla Direzione Generale ABAP per l’esercizio del diritto di prelazione sui beni architettonici;
  • Rilascio di autorizzazione per il distacco di affreschi, stemmi, graffiti, lapidi in sinergia con l’area patrimonio storico-artistico;
  • Istruisce i procedimenti concernenti le sanzioni ripristinatorie e pecuniarie previste dal codice, nonché dagli artt. 33, comma3, e 37, comma 2, del Testo Unico dell’Edilizia di cui al D.P.R. 06/06/2001, n. 380 (Art. 41 D.P.C.M. 02.12.2019, n. 169);
  • Svolge attività di ricerca sui beni Paesaggistici (Art. 41 D.P.C.M. 02.12.2019, n. 169);
  • Risponde anche alla Direzione Generale Creatività Contemporanea per lo svolgimento delle funzioni di competenza della medesima Direzione in materia di rigenerazione urbana (Art. 41 D.P.C.M. 02.12.2019, n. 169).

Struttura organizzativa
Modulistica
Contributi per restauro e interventi conservativi

Strumenti Normativi: 

Art. 9, comma 2, della Costituzione Italiana;
D.Lgs. 22/01/2004, n. 42 “Codice dei beni culturali e del Paesaggio”;
Convenzione Europea del Paesaggio, Firenze, 20 ottobre 2000;
Legge 14 del 09/01/2006, n. 14, “Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea sul paesaggio, fatta a Firenze il 20 ottobre 2000”;
R.D. 30/01/1913, n.363, “Regolamento di esecuzione delle leggi 20/06/1909, n. 364, e 23/06/1912, n. 688, per le antichità e belle arti”;
R.D. 03/06/1940, n.1357, “Regolamento per l’applicazione della Legge 29/06/1939, n. 1497, sulla protezione delle bellezze naturali”;
Legge 07/03/2001, n. 78. “Tutela del patrimonio storico della Prima guerra mondiale”;
D.P.C.M. 09/02/2011, “Valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle norme tecniche per le costruzioni di cui al decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 14/01/2008”;
Circolare MiBACT (Segretariato Generale) del 30/04/2015, n. 15, “Disposizioni in materia di tutela del patrimonio architettonico e mitigazione del rischio sismico”;
Circolare MiBACT (Direzione Generale Belle Arti e Paesaggio) del 25/03/2016, n. 18, “SICUREZZA E CONSERVAZIONE. Guida breve all’uso della Direttiva per la Valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale con riferimento alle norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M [Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ] 14/01/2008”;
Linee di indirizzo metodologiche e tecniche per la ricostruzione del patrimonio culturale danneggiato dal sisma del 24 agosto e seguenti. Gruppo di lavoro per la formulazione di linee di indirizzo metodologiche e tecniche per la ricostruzione del patrimonio culturale danneggiato dal sisma del 24 agosto 2016 (DDG del 30.11.2016 – Rep 651) – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, 2017;
D.M. 28/03/2008. Linee guida per il superamento delle barriere architettoniche nei luoghi di interesse culturale. Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo;
Direttiva del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo concernente le sale cinematografiche di interesse storico, 2014;
Linee di indirizzo per il miglioramento dell’efficienza energetica nel patrimonio culturale. Architettura, centri e nuclei storici ed urbani, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, 2015;
Direttiva del Ministero per i beni e le attività culturali del 10/10/2012 concernente l’esercizio di attività commerciali e artigianali su aree pubbliche in forma ambulante o su posteggio, nonché di qualsiasi altra attività non compatibile con le esigenze di tutela del patrimonio culturale;
D.P.C.M. 02/12/2019, n. 169 “Regolamento di Organizzazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo Indipendente di valutazione della performance”;
D.M. 28/01/2020 “Articolazione degli Uffici dirigenziali di livello non generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo”;
Legge 07/08/1990, n. 241, “Nuove Norme sul procedimento amministrativo”;
D.P.C.M. 12/12/2005 “Individuazione della documentazione necessaria alla verifica della compatibilità paesaggistica degli interventi proposti, ai sensi dell’articolo 146, comma 3, del Codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42”;
A. Di Bene, L. Scazzosi, La Relazione Paesaggistica. Finalità e contenuti, Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale per i beni architettonici e paesaggistici, Roma, 2006;
Lgs. 03/04/2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”;
D.M. 10/09/2010 “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili” [Ministero dello Sviluppo Economico];
A. Di Bene, L. Scazzosi, Gli impianti eolici: suggerimenti per la progettazione e la valutazione paesaggistica, Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale per i beni architettonici e paesaggistici, Roma, 2006;
Legge 24/12/2003, n. 378 “Disposizioni per la tutela e la valorizzazione dell’architettura rurale”;
D.M. 06/10/2005 “Individuazione delle diverse tipologie di architettura rurale presenti sul territorio nazionale e definizione dei criteri tecnico-scientifici per la realizzazione degli interventi, ai sensi della Legge 24/12/2003, n. 378, recante disposizioni per la tutela e la valorizzazione dell’architettura rurale” [Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo];
Tutela Giuridica del Paesaggio Culturale Rurale Tradizionale. Documento prodotto nell’Ambito della Rete Rurale Nazionale 2007-2013, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, 2013;
La Convenzione UNESCO sul Patrimonio Mondiale dell’Umanità e i Paesaggi Rurali Tradizionali. Un’analisi Comparata. Documento realizzato nell’Ambito della Rete Rurale Nazionale 2007-2013, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, 2013;
L. Scazzosi, P. Branduini, Paesaggio e fabbricati rurali. Suggerimenti per la progettazione e la valutazione, paesaggistica, Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Roma, 2016;
Legge 14/01/2013, n.10, Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani;
D.M. 23/10/2014. Istituzione dell’elenco degli alberi monumentali d’Italia e principi e criteri direttivi per il loro censimento. Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali;
Metodologie di progettazione per interventi di riqualificazione e di restauro paesaggistico in aree a rischio per fenomeni di dissesto idrogeologico, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e Università degli Studi di Firenze, 2014;
D.P.R. 06/06/2001, n. 380, “Testo Unico dell’Edilizia”;
D.M. 07/10/2016, n. 457, “Istituzione della Giornata Nazionale del Paesaggio e del Premio Nazionale del Paesaggio” [Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo];
Circolare MiBACT del 26/06/2009, n. 33, Art. 167, comma 4, lett. a) del D.Lgs n. 42/2004 – Legge 15/12/2004, n.308 – Procedimento di accertamento di compatibilità paesaggistica ordinario – Definizione dei termini “lavori”, “superfici utili” e “volumi”;
D.P.R. 13/02/2017, n. 31 “Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall’autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata” – In vigore dal 6 aprile 2017 – Vedi anche circolari esplicative MiBACT: DG-ABAP n. 42/2017 del 21 luglio 2017 e SG n. 15/2017 del 26 aprile 2017;
Prima Carta italiana del restauro, 1883 (detta “del Boito”);
Carta di Atene – Conferenza Internazionale di Atene, 1931;
Carta Italiana del restauro (Consiglio Superiore per le Antichità e Belle Arti. Norme per il restauro dei monumenti), 1932;
Carta di Venezia (Carta internazionale del restauro), 1964;
Carta del restauro Italiana, 1972;
Convenzione di Parigi (Convenzione riguardante la protezione sul piano mondiale del patrimonio culturale e naturale), 1972;
Carta di Amsterdam (Carta Europea del Patrimonio Architettonico), 1975;
Convenzione di Berna, 1979 (Convenzione relativa alla conservazione della vita selvatica e dell’ambiente naturale in Europa);
Convenzione di Granada (Convenzione Europea per la salvaguardia del patrimonio Architettonico), 1985;
Carta di Washington (Carta internazionale per la salvaguardia delle città storiche), 1987;
Convenzione di Rio (Convenzione sulla diversità biologica), 1992;
Convenzione di Aarhus (Convenzione sull’accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l’accesso alla giustizia in materia ambientale), 1998;
Carta di Cracovia (Principi per la conservazione ed il restauro del patrimonio costruito), 2000;
Convenzione di Faro (Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la Società), 2005;
Carta Nazionale del Paesaggio. Elementi per una Strategia per il paesaggio italiano, Roma, 2017.