La maestosa Crocifissione realizzata da Lorenzo Lotto nel 1534, per la chiesa di Santa Maria della Pietà in Telusiano, su commissione del Vescovo Niccolò Bonafede, è stata ricollocata nel suo altare originario il 18 maggio scorso. La pala e la relativa macchina d’altare, eseguita su disegno dello stesso Lotto nello stesso periodo, erano state smontate per consentire i lavori di restauro della chiesa, danneggiata dal sisma 2016. Le operazioni si sono svolte sotto la direzione scientifica di questo Ufficio, per mano del restauratore Giacomo Maranesi, in collaborazione con la ditta esecutrice Edilquattro s.n.c., su commissione dall’Arcidiocesi di Fermo. E’ stata colta, chiaramente, l’occasione per eseguire un’accurata analisi dell’opera e un pronto intervento, volto alla pulitura superficiale del dipinto e della cornice, molto impolverate, nonchè alla disinfestazione della tela, per la presenza di una patina fungina e del telaio, per il constatato attacco di insetti xilofagi. Il ricollocamento della grande opera è avvenuto con l’ausilio di un cestello meccanico e di cinghie per il sollevamento della stessa, successivamente si è passati al rimontaggio della macchina d’altare, seguendo lo schema tracciato in fase di smontaggio, grazie anche all’apposita numerazione di ogni singolo elemento.
Ora il capolavoro è tornato al suo originario splendore e possiamo nuovamente ammirarlo entro la sua collocazione di sempre.

Pubblicato il 23/06/2018