La chiesa, il forte, le torri di Portonovo oltre ai castelli di Poggio Camerano Sirolo Numana

Maurizio Mauro (ed.)
Ravenna : Mauro Goup, 2022.

Le dinamiche insediative e le notevoli evidenze architettoniche presenti sul promontorio del Conero vengono narrate nelle pagine di questo volume seguendo un percorso topografico che prende l’avvio dalla baia di Portonovo, da sempre geologicamente fragile quanto architettonicamente ricca.

La ricostruzione del paesaggio antico trova una formidabile fonte conoscitiva in un documento grafico pubblicato nel volume: la mappa di Camillo Albertini del 1824, che nel riprodurre un documento di età medievale, consente di ridisegnare il territorio di “Porto Nuovo” e di rintracciare la presenza in antico di ben quattro torri oggi scomparse, tra le quali una campanaria asservita al monastero benedettino, e una di avvistamento, ricostruita graficamente nel volume.

Prezioso si rivela il contributo informativo della mappa anche per la ricostruzione del monastero situato a nord della chiesa di S. Maria, oggi scomparso, a cui viene dedicato un approfondimento basato sugli atti di visita del ‘600 e ‘700, sui materiali presenti nell’Archivio di Stato di Ancona e sugli esiti delle indagini archeologiche completate nel 2002.

Il volume offre il giusto spazio alla trattazione dell’evidenza monumentale che maggiormente connota la baia: la chiesa di Santa Maria, messa a confronto con le più significative architetture romaniche delle Marche e descritta nelle scelte architettoniche adottate, nelle trasformazioni e nei restauri subiti nel tempo.

Ampio risalto viene dato anche agli interventi di età napoleonica, che videro impiantare in questo tratto di costa un sistema difensivo che seppe integrare la settecentesca Torre Clementina con due nuove fortificazioni: la Batteria di Costa o Rocca Marittima (oggi Fortino Napoleonico) e quella detta del Trave (una semplice muraglia fornita di tre cannoni e un mortaio per garantire tiri incrociati).

Di queste fortificazioni vengono ampiamente descritte non solo soluzioni architettoniche e materiali, ma anche obbiettivi militari, efficacia bellica, dotazione strumentale e risorse umane impiegate.

Il disarmo della Rocca Marittima nel 1813, dopo due soli anni dall’inizio della sua edificazione (1811), non segna la fine della vita nel territorio che permane viva negli antichi castelli limitrofi di Poggio, Camerano, Sirolo e Numana, dei quali la pubblicazione approfondisce vicende storiche, sviluppo urbano e principali evidenze monumentali.

Correda il volume un prezioso glossario bellico con la spiegazione di numerosi termini balistico-militari.

le recensioni precedenti

La tomba del Principe di Corinaldo: il testo ritrovato
Federica Boschi, Iaria Venanzoni (eds)
Cinisello Balsamo : Silvana Editoriale, 2021

Archeologia preventiva e grandi opere
Il gasdotto San Marco-Recanati: tra le valli del Chienti e del Potenza
Stefano Finocchi, Isabella Piermarini
Jesi : Theta Edizioni, 2020

L’archeologia medievale nelle Marche
Storia, ricerche sul campo, materiali, architetture, armamenti
a cura di Umberto Moscatelli
Fermo: A. Livi, 2020 (Marca/Marche 14)

Rinascimento Marchigiano
opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma
a cura di Pierluigi Moriconi, Stefano Papetti
catalogo della mostra

Eremi e monasteri sul Monte Conero
San Pietro e San Benedetto
di Gaia Pignocchi
Ancona, Visibilio, 2019

Devozione Ducale, copertina

Devozione Ducale
dipinti del Monastero di Santa Chiara a Camerino
a cura di Pierluigi Moriconi e Stefano Papetti
Monte San Giusto (MC), Comune di Monte San Giusto, 2019

Terre in Movimento cofanetto cataloghi mostra

Terre in Movimento
Olivo Barbieri, Paola De Pietri, Petra Noordkamp
a cura di Carlo Birrozzi, Pippo Ciorra
Macerata, Quodlibet, 2018

Il prestigio oltre la morte, le necropoli picene di Contrada Cugnolo a Torre di Palme - copertina

Il prestigio oltre la morte
le necropoli picene di Contrada Cugnolo a Torre di Palme
a cura di Giorgio Postrioti e Diego Voltolini
Fermo, Andrea Livi Editore, 2018

La collezione paleocristiana del Museo Diocesano di Ancona, copertina

La collezione paleocristiana del Museo Diocesano di Ancona
tracce del primo Cristianesimo ad Ancona
di Simona Petrelli
Ancona, Italic 2018

 

Cagli nel Seicento, copertina

Cagli nel Seicento
Antonio Francesco Berardi e il suo palazzo
di Elisabetta Costantini
Ancona, Il lavoro editoriale 2018

 

Riscoperte, copertina

Riscoperte
un anno di archeologia nelle Marche
a cura di Carlo Birrozzi
Fermo, A. Livi 2018

 

S'agli occhi credi, le Marche dell'arte nello sguardo dei poeti - copertina

S’agli occhi credi
le Marche dell’arte nello sguardo dei poeti
a cura di Cristina Babino
Montecassiano, Vidya 2015

 

la quadreria perduta
la quadreria di Giovanni Sforza Signore di Pesaro e l’arte a Pesaro all’epoca degli Sforza
Archivio di Stato di Pesaro
di Luciano Baffioni Venturi
Pesaro, Metauro 2015

 

Stefania Sebastiani, la chiesetta di Santa Maria di Portonovo, copertina

la chiesetta di Santa Maria di Portonovo
Italia Nostra Marche
di Stefania Sebastiani
foto: Maurizio Bolognini
Ancona, Visibilio 2018

Il mosaico sentinate di Aione

Atti della giornata di studi sul mosaico sentinate di Aion ed il nastro di Möbius
Sassoferrato, 15 luglio 2017
a cura di E. Catani e M. Silvestrini
Quaderni del Consiglio Regionale delle Marche
Ancona, Consiglio regionale delle Marche 2018